La pressione atmosferica è la pressione che si può registrare in qualsiasi punto della superficie terrestre e in particolare equivale al peso di una colonna d’aria su una superficie di 1 metro quadrato. La pressione atmosferica si può misurare con appositi strumenti ed è influenzata da diversi fattori: nonostante questo, le sue variazioni sono comunque minime e non creano problemi agli esseri umani, che in molti casi non le percepiscono nemmeno. I meteorologi parlano spesso di aree di bassa pressione associandole al cattivo tempo: comunemente si dice che quando c’è alta pressione il tempo sia sereno e quando invece la pressione atmosferica è bassa si verificano i fenomeni temporaleschi. La pressione atmosferica si misura con strumenti appositi e in particolare con il barometro ed i valori vengono indicati in meteorologia attraverso le isobare: delle linee immaginarie che congiungono su una mappa tutti i punti di uguale pressione atmosferica. Queste sono utili per identificare le zone di bassa pressione (cicloni) e quelle di alta pressione (anticicloni) e prevedere quindi le condizioni del tempo.
La pressione atmosferica varia con la quota. Fino a circa 500 m (slm) decresce di circa 0.125 h/Pascal per metro di altezza; oltre i 500 m (slm) il gradiente tende a diminuire: intorno a 5500 m (slm) è circa la metà (0.062 hP/m). A questa quota la pressione è dimezzata rispetto a quella a livello del mare.
Pressione atmosferica ed altitudine
|
Altitudine (m)
|
Pressione atmosferica (hPa)
|
1000
|
900
|
2000
|
800
|
4000
|
615
|
6000
|
470
|
8000
|
350
|
Marilena Torresi
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.