venerdì 20 marzo 2020

Muhammad ibn Musa al-Khwarizmi

MUHAMMAD IBN MUSA AL-KHWARIZMI (780-850)



Muhammad ibn Musa al-Khwarizmi

Nato nel 780, Muhammad ibn Musa al-Khwarizmi è un matematico,astronomo,astrologo e geografo persiano; visse a Baghdad presso la corte del califfo al-Ma'mun, che lo nominò responsabile della sua biblioteca Bayt al-Hikma ovvero la "Casa della Sapienza": sotto la sua direzione furono tradotte in lingua araba molte delle opere più importanti riguardanti la matematica del periodo greco-ellenistico,della Persia,Babilonia e dell'India.

la biblioteca Bayt al-Hikma, Baghdad.

Non ci sono molte notizie riguardanti la sua vita, non è neanche certo il suo luogo di nascita che però si può dedurre dalla sua nisba: potrebbe essere originario del Khwarezm, oppure secondo lo storico annalista al-Tabari originario di Baghdad, in Iraq, attribuendogli la nisba "al-Qutrabbulī".
Dopo la conquista islamica delle regioni mesopotamiche e persiane, Baghdad divenne il centro degli studi scientifici e scienziati dalla Cina e dall'India arrivarono in questa città,  come probabilmente fece al-Khwārizmī, che visse appunto a Baghdad.




Muhammad contribuì allo studio dell'algebra,della trigonometria, dell'astrologia, dell'astronomia, della cartografia e della geografia: scrisse numerosi libri e trattati ma la sua fama è fondata soprattutto sul trattato di algebra, "al-Kitāb al-mukhtaṣar fī ḥisāb al-jabr wa al-muqābala",ritenuto di fondamentale importanza per lo sviluppo di questa disciplina (tanto che dal nome del suo autore, deformato da un traduttore in Algorithmi, derivò il termine algoritmo, ancor oggi denotante uno schema di calcolo) ed é il primo libro che tratta di equazioni algebriche lineari e di secondo grado, diventando un punto di riferimento per l'algebra moderna.

La parola "algebra" deriva dall'Arabo الجبرal-jabr, che significa "ripristinare" o "completare", una delle due operazioni usate per risolvere le equazioni di secondo grado, come descritto nel suo libro.
Il metodo di al-Khwārizmī per risolvere equazioni lineari e di 2º grado si basa principalmente nel ridurre l'equazione a uno dei sei tipi proposti (dove a, b e c sono interi positivi):
  • quadrato uguale alla radice (ax2 = bx)
  • quadrato uguale a un numero (ax2 = c)
  • radice uguale a un numero (bx = c)
  • quadrato più radice uguale a un numero (ax2 + bx = c)
  • quadrato più numero uguale radice (ax2 + c = bx)
  • radice più numero uguale quadrato (bx + c = ax2)
Il metodo è basato sulle due operazioni al-jabr ("completamento") e al-muqābala ("bilanciamento" o "semplificazione"). Al-jabr è il procedimento utilizzato per rimuovere i numeri negativi, le radici e i quadrati aggiungendo la stessa quantità a entrambi i membri dell'equazione. Per esempio, x2 = 40x - 4x2 è ridotto a 5x2 = 40xAl-muqābala è il procedimento utilizzato per portare le quantità dello stesso segno dallo stesso membro dell'equazione. Per esempio, x2+14 = x+5 si riduce a x2+9 = x. (wikipedia)
una pagina del trattato
bibliografia e sitografia:
-wikipedia
-enciclopedia Treccani
-Pars Today

lavoro di Giulia Ramberti 👋

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